Come funziona
Il robot aspirapolvere è un dispositivo che effettua la pulizia della casa quasi come una classica aspirapolvere. La differenza che lascia tutti a bocca aperta? Il fatto che questo apparecchio pulisca in totale autonomia senza che dobbiate tenerlo in mano e muoverlo di stanza in stanza. Si, avete capito bene. Esso funziona dopo essere stato ricaricato in maniera elettrica alla presa della corrente. Di forma circolare o squadrata, una volta caricato, si muoverà in maniera indipendente così da aspirare polvere e sporcizia in tutta la casa.
Il modello squadrato negli angoli funziona di più di quello a sfera poiché permette di sfruttare la forma per aspirare meglio nell”incavo”. Il robot aspirapolvere è dotato di particolari sensori che fanno in modo che eviti gli oggetti di stanza in stanza così da non doversi scontrare. Riconosce anche le scale e i gradini, così che una volta incontrati determinati ostacoli, sarà in grado di evitarli. Inoltre segue un particolare movimento che prevede prima un giro sul perimetro della stanza passando per gli angoli, mentre in seguito si muove nella parte centrale del pavimento.
In un’aspirapolvere robot bisogna tenere conto dell’autonomia, in modo che dopo una ricarica, l’apparecchio duri almeno un tot e non si consumi subito, e inoltre anche di quanto tempo impiega per ricaricarsi.
Vi sono alcuni dispositivi completamente silenziosi, mentre altri lo sono un po’ meno a seconda della qualità, del modello e della marca. Bisogna anche considerare che l’aspirapolvere robot non sostituisce per sempre l’uso dell’aspirapolvere classica. Anzi, dopo il suo utilizzo è consigliata una mano di aspirapolvere normale per finire il lavoro in bellezza. In ogni caso, l’acquisto di questa aspirapolvere indipendente vi concederà meno sforzi e molto più tempo libero. Per quanto riguarda i prezzi, possiamo trovare diversi modelli anche a prezzi modici su Amazon, poiché la vendita on line permette di trovare ogni giorno sconti e prezzi ribassati. Il costo comunque si aggira dai 100€ in su fino ad arrivare anche a 800 per i modelli eccellenti. Gli aspirapolvere robot hanno permesso un grande passo avanti nel campo dell’elettronica e della pulizia. Sono sempre più richiesti e ogni anno si incrementano le vendite mano a mano che le persone vengono a conoscenza dei vantaggi e dei pregi di questi apparecchi.
Come sfruttarlo al meglio
Il robot aspirapolvere è consigliato per ambienti interni. Un consiglio che è il caso di tenere presente è quello di togliere eventuali fili elettrici o corpi che potrebbero intralciare il suo passaggio. I robot funzionano su superficie lisce come parquet, piastrelle, vinile, linoleum e anche tappeti, ma non per la pulizia dei divani. Riescono anche a passare sotto i mobili. Questi apparecchi, eccetto quelli resistenti all’acqua, è bene che stiano lontani da liquidi e sostanze umide. Un altro punto fermo importante è la pulizia del dispositivo. Infatti almeno una volta alla settimana è bene smontarlo e rimuovere la sporcizia aspirata, in modo da avere il contenitore per la polvere sempre pulito, così come le spazzole che svolgono un ruolo importante. Ricordatevi di non posizionare il robottino vicino a fonti di calore oppure al freddo. La batteria di un robot aspirapolvere ha una durata tale da comprendere centinaia di cicli di pulizia se viene utilizzata utilizzata in modo adeguato. È comunque consigliato ricaricare l’aspirapolvere robot in modo frequente e fare in modo che la batteria sia completamente carica prima di ogni ciclo di pulizia. Nei dispositivi più recenti ed evoluti è addirittura possibile impostare un ciclo di pulizia giornaliero o settimanale anche quando siamo fuori casa. Infatti, scaricando l’apposita app sul cellulare o sul tablet si può comandare l’apparecchio anche non essendo presenti fisicamente.
Questo sistema è molto comodo se si è spesso fuori perché consente di gestire al meglio le pulizie di casa. Inoltre l’uso dell’aspirapolvere robot è consigliato per chi ha animali perché può essere un grande aiuto per raccogliere i loro peli. Il suo acquisto è suggerito anche agli anziani e a chi ha problemi fisici poiché può essere di grande aiuto. Per concludere, è bene tenere presente che, una volta che l’aspirapolvere avrà fatto il suo corso e dovrà essere buttata, bisogna rendere il sistema inoperativo. Ciò è possibile tagliando il cavo di alimentazione in modo da disattivare le componenti del robot che potrebbero costituire un pericolo. Dal momento che i robot funzionano con batterie ricaricabili non devono essere gettati con gli altri rifiuti, ma bisogna consegnarli in centri appositi per la raccolta differenziata o telefonare al comune per essere informati riguardo ai luoghi dove poterli portare. Questo è molto importante perché permette di evitare danni ingenti all’ambiente e alla salute che si manifestano quando vi è uno smaltimento inadeguato.