Come scegliere i migliori aspirapolvere robot

La tecnologia ha fatto un altro grande passo avanti con l'aspirapolvere robot. Tutte le caratteristiche e i consigli al riguardo.

Aspirapolvere robot

Sembrano dischi volanti, ma sono ben piantati a terra e si muovono da soli. Silenziosi ed efficienti sono in grado di svolgere perfettamente la loro mansione come se avessero un proprio cervello, riescono ad avvertire gli altri oggetti e a non andare a sbatterci conto. Svolgono il tutto in maniera operosa e a fine pulizia si spengono da soli. Ma di cosa sto parlando? Degli aspirapolvere robot!

Un’aspirapolvere robot è un dispositivo elettronico a forma di disco, o talvolta anche di quadrato, che ha lo scopo di fungere da classica aspirapolvere ma con l’aggiunta di un tocco di classe.

Ciò che si mostra geniale è il fatto che questo apparecchio, una volta azionato, pulisce ogni stanza in modo autonomo e automatico senza il bisogno di doverlo tenere in mano, dal momento che lavora in maniera del tutto indipendente. Esso si presenta come un disco, e nella parte inferiore ha delle rotelle che gli consentono di spostarsi. L’aspirapolvere robot è dotato di un movimento intelligente che gli permette di pulire ogni stanza passando per tutti gli angoli, fino ad arrivare nel centro della stanza.

La sua totale autosufficienza vi permetterà di risparmiare parecchio tempo poiché, mentre l’apparecchio è azionato, potrete impiegare il tempo in altro. Il fatto che sia dotato di speciali sensori gli permette di non urtare contro gli oggetti. Inoltre è in grado di rilevare le scale e i gradini perché sa riconoscere gli ostacoli ed evitarli. Riesce a pulire con cura e in profondità parquet, piastrelle e tappeti, e aspira persino sotto i mobili. Praticamente quasi tutti i modelli di aspirapolvere elettrica sono dotati di telecomando. Questo significa che è possibile comandare le direzioni che decidiamo noi anche a distanza. Addirittura si può controllare il nostro dispositivo anche quando non siamo in casa, grazie all’app che possiamo scaricare su smartphone o tablet.

Come sceglierlo

La tecnologia ogni anno che passa fa sempre più passi da gigante e si mette sempre in discussione sul fatto di poter innovare e migliorare l’aspetto e le funzioni dei prodotti o degli apparecchi base. Talvolta è un peccato non sfruttare ciò che l’intelletto umano è in grado di sperimentare, anche per soddisfare la nostra vita quotidiana e diminuire lo stress giornaliero che molti italiani sentono. Questo anche a causa della difficoltà del tempo a disposizione, dati i numerosi impegni che ci frenano da numerose passioni. Un piccolo passo avanti per aiutarci a risparmiare tempo è proprio l’invenzione dell’aspirapolvere robot. Per scegliere un buon aspirapolvere robot dobbiamo considerare alcuni fattori. Innanzitutto è importante tenere a mente la potenza del motore, le funzioni di cui dispone e la capacità di aspirazione. Il dispositivo è preferibile che sia provvisto di sensori per evitare che possa scontrarsi con mobili e oggetti. Purtroppo gli apparecchi meno recenti non sono dotati di questa funzione. Inoltre è bene scegliere un robot che abbia brevi tempi di ricarica e che abbia un’alta autonomia. Per chi è spesso fuori, conviene scegliere un modello con cui si possa programmare l’intera settimana anche quando non si è a casa. Vi sono alcuni che purtroppo si avviano solamente con il tasto di accensione senza poter pianificare nessun ciclo di pulizia durante la giornata.

Tra i modelli più conosciuti in commercio possiamo optare per iRobot Roomba 650 se in casa abbiamo animali e i peli in eccesso diventano un problema. Se desideriamo un ciclo di pulizia settimanale in molti avranno sentito parlare del modello di Ariete 00P271211AR0, dotato di telecomando e virtual wall. Il Dirt Devil M607, invece, ha buona l’autonomia ed è capace di mantenere attivo il robot fino a 60 minuti. Necessita di poca manutenzione. Infine abbiamo il Vileda Italia 147269 che ha fin tre programmi di pulizia ed è adatto a tutti i tipi di superficie. È dotato di un sistema di navigazione, del sensore del vuoto e possiede un vano raccogli-sporco molto pratico.

Consigli

Innanzitutto se si acquista un apparecchio di questo genere, è bene effettuare una manutenzione accurata per evitare che troppa polvere e sporco si sedimenti intorno alle spazzole interne. Di conseguenza si consiglia di smontare l’aspirapolvere almeno una volta alla settimana, dal momento che il contenitore di raccoglimento della polvere è abbastanza ridotto, date anche le piccole dimensioni del dispositivo. Un altro punto da tenere in considerazione è il fatto che una volta che il robot abbia fatto il suo giro, sia bene dare un’altra veloce passata con il classico aspirapolvere perché ovviamente vi è differenza tra i due. Per quanto sia pratico ed efficiente, un aspirapolvere autonomo non può sostituire per ogni pulizia di casa il vero aspirapolvere. Inoltre bisogna tenere l’apparecchio collegato per un bel po’ di ore alla presa della corrente. Questo potrebbe incidere sui costi della bolletta, ma il vantaggio è quello di risparmiare tempo e fatica. Tuttavia la batteria se usata non troppo frequentemente ha una durata abbastanza lunga. Acquistare un’aspirapolvere robot è consigliato se vogliamo concederci più tempo libero e se abbiamo animali in casa. Infatti il loro pelo sparso per casa può essere un motivo in più per acquistare questo dispositivo. È ottimale anche per chi è anziano o ha problemi fisici che gli impediscono di pulire casa.

Scritto da Carola Mannato

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