Taglio di prezzo sui cartellini dei capi della collezione autunno – inverno dello scorso anno. Da Nord a Sud, in tutto lo Stivale, è tempo di saldi invernali 2018. Da qualche giorno, in concomitanza con l’Epifania e con il lungo fine settimana che ha messo un punto alle festività natalizie, i negozi delle città italiane hanno dato il via ai ribassi e sono stati presi d’assalto dai clienti, in cerca della giusta occasione.
Dal 20 al 70% in meno, è questo il momento ideale per rinnovare il proprio guardaroba e rifarsi il look, a prezzi abbordabili e competitivi. Tanti gli italiani che scelgono proprio questo periodo per affollare gli store in cerca del capo perfetto, scontato il più possibile.
Abbigliamento, scarpe, accessori, intimo. La corsa allo shopping è già iniziata. Nelle grandi città italiane, complice il bel tempo, la parola d’ordine dello scorso week end è stata l’acquisto a metà prezzo. Gli articoli più richiesti, come rivela una indagine condotta dalla Confcommercio imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research, sono quest’anno i vestiti e soprabiti, le calzature e gli accessori. Secondo la stessa ricerca, i nuclei familiari spenderanno di più rispetto al 2017: si stima una media di 400 euro a famiglia.
Un po’ meno ottimistiche le previsioni di Adoc che si assestano su una spesa media non superiore ai 250 euro. Per l’associazione gli acquisti più importanti degli italiani si concentreranno nel periodo finale, quando gli sconti arriveranno anche al 70%. Di tutto altro avviso è invece la Codacons. Secondo l’associazione di consumatori i saldi non sono più appetibili, anzi rappresentano una formula obsoleta da abbandonare in favore di promozioni tutto l’anno. Intanto, i saldi invernali 2018 sono partiti, non solo nei negozi tradizionali, e sembrano soddisfare i commercianti; anche on line gli sconti, in queste ore, sono a portata di mouse.
Ma qual è il calendario dei saldi in Italia? Ecco il dettaglio regione per regione. Ad aprire le danze è stata la Basilicata, dove i saldi invernali 2018 hanno preso il via il 2 gennaio scorso per concludersi il prossimo 1° marzo.
A precorrere i tempi anche la Valle D’Aosta che ha preferito il 3 gennaio 2018 e concluderà il periodo di saldi il 31 marzo 2018.
Stessa data di partenza per Abruzzo: 5 gennaio 2018 – 5 marzo 2018,
Calabria: 5 gennaio 2018 – 28 febbraio 2018,
Campania: 5 gennaio 2018 – 2 aprile 2018,
Emilia Romagna: 5 gennaio 2018 – 5 marzo 2018,
Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio 2018 – 31 marzo 2018,
Lazio: 5 gennaio 2018 – 28 febbraio 2018,
Liguria: 5 gennaio 2018 – 18 febbraio 2018,
Lombardia: 5 gennaio 2018 – 5 marzo 2018,
Marche: 5 gennaio 2018 – 1 marzo 2018,
Molise: 5 gennaio 2018 – 5 marzo 2018,
Piemonte: 5 gennaio 2018 – 28 febbraio 2018,
Puglia: 5 gennaio 2018 – 28 febbraio 2018,
Sardegna: 5 gennaio 2018 – 5 marzo 2018;
Toscana: 5 gennaio 2018 – 15 marzo 2018;
Trentino Alto Adige: 5 gennaio 2018 – 16 febbraio 2018;
Umbria 5 gennaio 2018 – 5 marzo 2018;
Veneto: 5 gennaio 2018 – 31 marzo 2018.
Più tardi per la Sicilia che ha atteso il giorno della Befana: il 6 gennaio 2018 e terminerà il 15 marzo 2018. La buona occasione è dunque dietro l’angolo, ma attenzione alle trappole che si nascondono dietro alle offerte troppo vantaggiose!