Le gomme estive risultano essere quelle più adatte ai mesi caldi dell’anno, poiché realizzate appositamente per affrontare le tipiche condizioni dell’estate
Le gomme estive sono quelle più indicate per l’estate, e d’altronde lo dice il nome stesso! Si tratta di pneumatici realizzati per affrontare nel migliore dei modi le tipiche condizioni che si presentano nei mesi più caldi dell’anno, dunque non solo le elevate temperature ma anche fenomeni atmosferici improvvisi come gli acquazzoni, sempre più frequenti e violenti negli ultimi anni tanto che viene utilizzata la definizione di “bombe d’acqua” per classificarli. I migliori modelli di gomme estive sono in grado di far fronte anche a tali eventi, poiché assicurano un’elevata resistenza all’aquaplaning, garantendo così aderenza sull’asfalto pure quando questo risulta allagato. A ciò devono aggiungere una bassa resistenza al rotolamento, eccellente aderenza e un’usura ridotta del battistrada.
La definizione di gomme estive indica coperture ideate per i mesi più caldi, tuttavia risulta un po’ imprecisa poiché lascia intendere che il range di utilizzo di questi pneumatici sia circoscritto solo ai mesi estivi, ma non è così; il loro impiego – per chi si affida alle gomme stagionali, cioè invernali ed estive – è ammesso da metà aprile fino a metà novembre, dunque dalla primavera all’autunno inoltrato. Questo perché sono pneumatici studiati per temperature superiori ai 7 gradi, quindi non esclusivamente quelle elevate che caratterizzano il periodo estivo. Sulla superficie del battistrada è presente un numero inferiore di intagli e lamelle rispetto alle coperture invernali proprio per garantire un’aderenza superiore su strada asciutta e per ridurre il consumo della gomma. Gli intagli sono concepiti per smaltire volumi d’acqua consistenti e quindi non avere problemi in caso di acquazzoni e strade allagate da temporali improvvisi. La resistenza all’aquaplaning è un elemento essenziale per una gomma estiva.
Un pneumatico estivo di qualità deve assicurare alta aderenza, eccellente tenuta di strada sia in curva che in rettilineo, spazi di frenata contenuti e comfort, intendendo con ciò bassa rumorosità durante la normale circolazione. Quest’ultimo è un aspetto di estrema importanza per una copertura estiva: l’estate è infatti il periodo dei viaggi, disporre di una gomma silenziosa è imprescindibile se si devono affrontare lunghi tragitti in auto. Sono inoltre studiati per mantenere il massimo dell’efficienza anche alle alte velocità, poiché il clima tipico dell’estate e il fondo stradale libero da pioggia, ghiaccio, neve o fango invogliano gli automobilisti a pigiare sul pedale dell’acceleratore (purché si rispettino i limiti di velocità previsti!). Un altro elemento da considerare in una gomma estiva è la bassa resistenza al rotolamento, essenziale per ridurre i consumi di carburante.
Le gomme estive non presentano alcun simbolo sulla spalla che ne identifichi la stagionalità (al contrario di quelle invernali) e si suddividono in pneumatici touring, che prediligono la durata e il comfort di guida rispetto alle prestazioni, e pneumatici performance, che invece puntano tutto sulle prestazioni a discapito dei consumi, della silenziosità e del comfort. Fra le migliori gomme estive touring troviamo il Cinturato P7 Blue di Pirelli, il Goodyear Efficient Grip Performance, il Michelin Primacy 4, il Continental PremiumContact 6 e l’Hankook K125 Ventus Prime 3. Per quanto concerne invece le gomme estive della categoria performance, tra le più consigliate da enti automobilistici e riviste del settore ci sono il Continental SportContact 6, il Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5, il Dunlop SP QuattroMaxx e il Continental ContiSportContact 5, predecessore del 6. Come si può vedere la scelta è ampia, spetta all’automobilista trovare le gomme estive più adatte in base alle proprie esigenze e all’utilizzo che ne dovrà fare.