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Quando siamo in giro, difficilmente possiamo fare a meno di utilizzare lo smartphone in maniera continua e sistematica. Però, ad un certo punto, la carica può esaurirsi e con essa tutte le nostre connessioni con il mondo circostante. Niente più social, aggiornamenti di news dal web, musica da ascoltare, WhatsApp e telefonate: un vero disastro! E’ il momento in cui sentiamo la necessità di disporre di un dispositivo tecnologico in grado di risolvere il nostro problema di carica.
Questo dispositivo ha un nome, ossia la Power Bank. Fuori casa, dovremmo portarlo sempre con noi come le chiavi di casa, il portafoglio e lo stesso smartphone. Eppure, molte persone non possiedono ancora il loro Power Bank personale ed altri non sanno neanche cosa sia. Tutto ciò suona davvero strano, anche perché acquistare questo utilissimo oggetto è molto semplice e alla portata di tutte le tasche.
Il Power Bank è una batteria esterna portatile che viene utilizzata come una sorta di magazzino di energia. Il Power Bank è, quindi, quindi in grado di fornire, in qualsiasi luogo e situazione, l’energia necessaria per ricaricare vari tipi di dispositivi elettronici come ad esempio smartphone, tablet, fotocamere, videocamere.
I Power Bank sono muniti di una a o più porte USB. I collegamenti realizzati tramite USB permettono a questi apparecchi di trasmettere l’energia necessaria ed anche di riceverla. Un Power Bank per compiere al meglio la sua funzione deve essere caricato preventivamente. Prima di portarlo e utilizzarlo in giro, occorre, quindi, ricordarsi di caricarlo per bene, collegandolo ad una fonte di alimentazione.
I Power Bank possono avere forme e dimensioni diverse. Non esiste infatti una forma standardizzata che identifica l’oggetto. A volte può assumere le sembianze di una carta di credito, soltanto un po’ più spessa. Altre volte può somigliare a un rossetto o ad una chiavetta USB. I modelli con maggiori capacità tendono ad essere simili agli hard disk e alle saponette Wi-Fi portatili. In realtà, un Power Bank può manifestarsi nelle forme più impensate, anche perché è un oggetto che si presta ad essere facilmente personalizzato.
Come già accennato, i Power Bank, a seconda dei modelli, possono essere muniti di una o più porte USB. La presenza di più porte consente di ricaricare più dispositivi alla volta. Le porte possono essere inoltre di input, per ricaricare il Power Bank stesso, e di output per i dispositivi collegati. Le porte USB si distinguono in diversi formati:
Non tutte le porte erogano lo stesso quantitativo di energia. Questo dato viene calcolato in Ampere ed indicato dal simbolo A. In genere, le porte sono da 1A, 2.1A e 2.4A. Collegare porte con diverso carico di energia si può. Si consiglia quindi di acquistare un Power Bank dotato di porte che supportano lo stesso carico di energia di quelle presenti nei device da ricaricare.
Un timore molto diffuso quando si utilizza un Power Bank è quello di sovraccaricare il dispositivo collegato e di causarne il danneggiamento. Questo problema è stato ampiamente superato dallo sviluppo tecnologico dei Power Bank attualmente in commercio, tutti in grado di erogare il quantitativo necessario senza mai superarlo, essendo in grado di riconoscere automaticamente il dispositivo collegato.
Vediamo, allora, quali sono i migliori modelli di Power Bank nel rapporto qualità prezzo. Il modo più semplice, pratico e sicuro per acquistare un Power Bank è farlo online, presso negozi specializzati e ricchi di offerte e occasioni, adatte a tutte le tasche. Siti come Amazon forniscono un quadro completo delle varie caratteristiche tecniche, dando così la possibilità di esaminare attentamente le compatibilità necessarie con i dispositivi che intendete collegare.
Pratico, leggero, facilissimo da trasportare, ma in grado anche di assicurare ottime performance, Anker PowerCore Mini si caratterizza invece per il suo aspetto cilindrico, simile ad un rossetto. Un bell’oggetto, impreziosito ulteriormente dal rivestimento esterno in alluminio, che garantisce anche resistenza e robustezza.
La capacità di 3350 mAh è piuttosto sorprendente, viste le sue dimensioni, di 94 x 23 x2 3 cm, 85 g. E’ compatibile con smartphone sia Apple che Android, tablet e altri dispositivi a carica USB. Tramite la tecnologia IQ riconosce il modello di dispositivo collegato, eliminando ogni problema di sovraccarichi.
La ricarica si effettua in 3/4 ore circa. Anker PowerCore Mini è disponibile in vari colori, tutti in grado di esaltare il suo originale design.
Stessa marca ma prodotto dalla fattezze decisamente più classiche. La forma in questo caso ricalca quella di una saponetta wi-fi o di un hard disk esterno. Si tratta di un oggetto facilmente trasportabile e molto pratico da usare, dotato di caratteristiche molto interessanti, acquistabile a un costo piuttosto contenuto.
La batteria da 10.000 da mAh permette di immagazinare l’energia sufficiente per effettuare più cariche. Come il modello Mini è dotato di tecnologia IQ, per riconoscere automaticamente il dispositivo collegato. Insieme al dispositivo, la confezione include un cavo Micro USB, il borsello da trasporto e la guida d’utilizzo.
Power Bank dall’elegante design bicolore. Con solo 13 mm di spessore. si adatta facilmente alle tasche e alle borse. Essendo dotato di 2 porte USB può caricare fino a due dispositivi contemporaneamente.
La capacità di 10000mAh è in grado di fornire energia per 3,5 volte a un iPhone 7, 3 volte a un Nexus 5 per 3 volte e 1,8 volte a un iPad mini4.
Questo dispositivo è dotato di una serie di funzioni di sicurezza volte ad impedire la carica eccessiva e il surriscaldamento. Puridea S2 10000 mAh è disponibile in diverse combinazioni di colori. Blu zaffiro e bianco perla; grigio siderale e bianco perla; piano black e bianco ceramica; rosa e bianco avorio; blu cielo e bianco perla.
Power Bank dal design sottile e semplice, facile da mettere in tasca e comodo da trasportare, sempre e ovunque. E’ dotato di 4 indicatori LED per identificare al meglio il livello della batteria e lo stato di carica.
La tecnologia IC consente di proteggere i dispositivi da sovraccarichi, cortocircuiti, etc. Vompri 10000 mAh è compatibile con iPhone, Samsung Galaxy, Huawei, Xiaomi. Funziona con vari tipi di dispositivi: smartphone, i tablet, lettori MP3/MP4, PSP e fotocamere. Disponibile in 4 colori: nero, oro, rosa, argento.
La misura della capacità di un Power Bank si calcola in mAh (milleampere/ora). Si tratta della stessa modalità utilizzata per le batterie degli smartphone e dei tablet. Vediamo in cosa consiste. L’ampere è l’unità di misura dell’intensità della corrente elettrica. Ampere/ora indica il numero di ampere che passa in un dispositivo nell’arco di un’ora. Ad esempio, se la batteria di un Power Bank ha una capacità di 3.000 mAh vuol dire che può fornire un flusso continuo di corrente di 3.000 ampere ogni ora.
Per capire quale sia il Power Bank più adatto alle vostre esigenze non basta comparare il suo valore mAh con quello del dispositivo da ricaricare. Questo perché il numero di mAh dei Power Bank è indicato sulla base di una tensione di 3,7V, mentre quello di smartphone e altri device è espresso in 5V. Per non sbagliare, occorre calcolare 3,7 per il numero di mAh del Power Bank e dividere per 5. In questo modo si otterrà il valore effettivo da comparare con quello del dispositivo da ricaricare.
Da quanto visto finora, possiamo dire per davvero che il Power Bank è un dispositivo molto utile, in grado di risolvere tutti i nostri problemi di carica. Qualcuno potrebbe pensare che si tratti di un oggetto piuttosto costoso ed essere indotto a rimandarne l’acquisto. Invece è tutto il contrario. I prezzi dei Power Bank più diffusi sul mercato oscillano tra i 10 e i 20 €. Non si tratta di paccottiglia ma di dispositivi ben congegnati e dotati di funzioni avanzate. Alcuni modelli, ideati per soddisfare particolari esigenze di mercato, possono raggiungere cifre più alte, restando comunque sempre entro soglie di prezzo piuttosto abbordabili.
I motivi per acquistare un Power Bank sono molteplici. Li riassumiamo in questo semplice schema: