Piastra professionale per parrucchieri: come sceglierla

Scegliere una piastra professionale per parrucchieri non è semplice. Segui i nostri consigli su come impostare il tuo acquisto del modello migliore!

Chi non hai mai desiderato cambiare look, ricorrendo a una particolare acconciatura dei propri capelli? Grazie agli sviluppi dell’elettronica e della tecnologia, oggigiorno è possibile avere ogni giorno un aspetto diverso dagli altri giorni. Come? La piastra per capelli è uno dei rimedi più in voga e più pratici per apportare modifiche durature ai propri capelli. Dalla loro introduzione nei saloni di bellezza, la piastra è entrata in commercio per un uso più comune.

Quante di voi infatti utilizzano la piastra per capelli? Le consumatrici di questo piccolo congegno sono moltissime, ma occorre scegliere bene la piastra al fine di non indebolire troppo i capelli. Per tale ragione, la soluzione migliore è scegliere una piastra professionale per capelli.

Piastra professionale

Le piastre per capelli non sono tutte uguali e proprio per fronteggiare la diffusione di modelli che danneggiano i capelli, anche la piastra professionale (quella che, intenderci si usa dalle parrucchiere) è ora disponibile in commercio.

Questi modelli, infatti, si differenziano dalle piastre di bassa per una maggiore qualità dei materiali e una migliore performance.

Tra le novità più recenti, è possibile trovare anche la piastra professionale a vapore. Come suggerisce il nome, questa funziona tramite il riscaldamento dell’acqua che, trasformandosi in vapore, agisce direttamente sulle fibre dei capelli modellandoli nella forma desiderata. Questo tipo di piastra professionale è molto delicato da utilizzare perché richiede, oltre tutto, anche altri prodotti a base di cheratina. Sebbene sia vista come una new entry assoluta da provare, ti informo sin da subito che il prezzo potrebbe toglierti tutto questo entusiasmo.

Un altro aspetto da considerare in fase di acquisto riguarda la regolazione della temperatura. Per prima cosa, voglio sfatare quel mito di molti produttori che millantano le elevate temperature dei propri prodotti. La piastra per capelli serve per creare un particolare stile, non per cuocere le uova…Inoltre, la piastra è stata dotata solo recentemente di regolatore di temperatura, anche perché ogni tipo di capello non può e non deve essere bruciato. In particolare, ogni acconciatura è diversa e richiede dei livelli di calore per fissare le ciocche secondo le aspettative.

Ultimo, ma non da meno, è l’aspetto relativo all’ergonomia e alle dimensioni. Una piastra piccola e ergonomica sarà molto più semplice da gestire, rispetto a una piastra di grandi dimensioni. Se, da una parte, con una piastra grande i tempi dell’acconciatura possono essere ridotti sensibilmente, dall’altra, una piastra di piccole e medie dimensioni consente una cura più certosina e un risultato più omogeneo.

Quale comprare

Alla luce degli aspetti sopra citati, mi sento il dovere di precisare che, in realtà, non esiste il modello migliore in assoluto di piastra professionale. Tutto dipende, infatti, dalle tue esigenze e la scelta della piastra deve essere orientata per rispondere alle tue aspettative.

Pertanto, allontana l’idea di prendere una piastra professionale a basso costo, per non ritrovarti con capelli indeboliti e sfibrati. Allo stesso modo, potrai trovare diversi modelli con materiali diversi, tra cui l’alluminio. Questa componente si trova soprattutto nei modelli di bassa fascia e non permette la diffusione del calore in modo uniforme. Se cerchi una piastra che possa garantire un risultato ottimale, senza sciupare i tuoi capelli, scegline una in ceramica. Questo materiale assicura una distribuzione omogenea e uniforme del calore, senza stressare troppo i capelli. La ceramica vanta, tuttavia, una caratteristica molto delicata. Essa tende infatti a infrangersi molto facilmente, a seguito di urti pesanti e cadute. Si raccomanda quindi di utilizzarla con la massima cura e attenzione.

Adesso hai tutte le carte che ti permettono di scegliere il modello di piastra professionale più adatto a te. Se non sei ancora del tutto soddisfatta, devi sapere che alcuni modelli presentano anche delle caratteristiche aggiuntive, denominate come “optional”. Oltre alle funzionalità di cui sopra, una piastra professionale può essere dotata, ad esempio, della caratteristica “Wet to Dry”. Questo sistema consente di passare la piastra direttamente sui capelli umidi senza doverli asciugarli prima. O ancora, alcuni modelli hanno l’effetto ionizzante, utile per rendere il capello meno elettrico e più lucido. Se ami colorarti i capelli, esistono delle piastre per capelli colorati che proteggono il colore, oltre al capello. Tra le versioni più avanzate, la piastra professionale può avere anche la funzionalità chiamata “multi styler”. Questa caratteristica è particolarmente indicata a chi desidera cambiare look continuamente, grazie alla presenza di molteplici effetti.

Se anche tu stai cercando una piastra professionale per parrucchieri e desideri conoscere più da vicino i modelli che potrebbero fare al tuo caso, visita la pagina dedicata alla piastra professionale di Amazon. Qui, potrai scegliere il tuo prodotto in modo semplice e, soprattutto, in totale libertà!

Scritto da Roberto Spigarelli

2 commenti su “Piastra professionale per parrucchieri: come sceglierla”

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