Organizzazione eventi: cosa ci aspetterà dopo il post Covid-19

L'organizzazione di un evento non sarà semplice nel post Covid-19 e bisogna ingegnarsi ogni giorno di più: ecco come cambia.

Sarà uno dei mestieri più difficili. Perché le regole saranno ancora più stringenti. Nel breve e nel lungo periodo. Organizzare un evento non sarà semplice e bisogna ingegnarsi ogni giorno di più.

Ma cosa dovranno aspettarsi gli organizzatori e il pubblico di un evento? Ecco alcune nostre ipotesi.

Continuerà il distanziamento?

Si continuano a fare test per evitare il distanziamento nei concerti o, comunque, nei luoghi dove è difficile non essere uno accanto all’altro. Sembra una cosa che interessa solo i partecipanti, ma in realtà capire o meno se bisogna rispettare il distanziamento sociale è un aspetto che deve interessare anche chi si occupa di allestimenti per eventi.

Al momento, è difficile dirlo se questa regola resterà anche negli anni a vedere. Anche perché ogni paese, probabilmente, deciderà di muoversi in autonomia. Quindi può capitare che in Italia non sia un obbligo rispettarlo mentre in Francia sì.

Addio alle mascherine (si spera)

Sarà quasi una certezza. Difficile che le mascherine siano obbligatorie anche dopo (a meno che non ci sia un’altra pandemia). Impossibile immaginare un futuro dove a ogni evento bisogna indossare la mascherina. E, anzi, il vaccino serve proprio a questo: a far sì che, comunque, si possa ritornare a poter leggere il labiale e comprendere gli stati d’animo di una persona guardandola in volto.

Certo, inizialmente, anche dopo che tutta la popolazione italiana si sarà vaccinata, probabilmente all’inizio si consiglierà almeno di tenere la mascherina. Però, poi, con il tempo cadrà questo tabù e si potrà a vivere un evento come si faceva fino al gennaio 2020.

Difficile che vengano mantenute regole stringenti. O, almeno, questa è una speranza.

Massima attenzione all’igiene

Se un tempo trovare la sedia sporca non era importante, a patto, comunque, che le macchie non fossero troppo visibili, oggi non se ne potrà fare a meno. Si arriverà al paradosso che l’igiene costituirà l’elemento principale di tutto l’evento con continue sanificazioni.

La sala dovrà brillare e, quindi, sulla pulizia ci sarà un occhio di riguardo. Ciò significa che, probabilmente, anche il costo di un evento potrebbe salire (la pulizia, la sanificazione quotidiana ha un costo). È una ipotesi, magari non sarà così, però a priori non si può assolutamente scartare questa possibilità.

Non è da escludere che ai partecipanti verrà misurata la febbre all’ingresso, in modo da essere totalmente al sicuro.

Ci saranno dei limiti di pubblico più stringenti?

Questo è un aspetto da valutare con la massima attenzione. Perché se prima del Covid-19, quando si organizzava un evento, la priorità era far venire più gente possibile fino ad andare in over booking, ora potrebbero esserci dei limiti a tutto ciò. Limiti che potrebbero portare a un tetto massimo da rispettare.

Che avrà due conseguenze spiacevoli: una – identica a quella della sanificazione – che porterà a un aumento del costo dell’eventuale biglietto. La seconda, invece, che ci sarà la corsa a chi arriva prima, lasciando fuori un bel po’ di persone.

Speriamo, comunque, che si riesca a trovare un rimedio a tutto ciò.

Scritto da Redazione Online

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