Hello kitty
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Gadget, abbigliamento per bambini e adulti, accessori, gioielli, oggettistica per la casa, ma anche aerei e carte di credito. Hello Kitty appare davvero dappertutto. Si tratta di un fenomeno mondiale in costante crescita che trova ammiratori non solo tra i più piccini.
Nata nel 1974, Hello Kitty è diventata negli anni ’90 uno status symbol grazie anche a star internazionali che ne hanno decretato definitivamente il successo. A questo si aggiunga un merchandising di successo, che ha visto partnership con noti brand della moda e del lusso. Da oltre 20 anni il marchio continua a piacere e Hello Kitty è diventata, nel tempo, una vera diva conosciuta in tutto il mondo. Come ogni diva è amatissima dai fan e bistrattata dai detrattori.
Per anni abbiamo creduto che Hello Kitty fosse una dolce gattina senza bocca oggi, dopo smentite e rettifiche, sappiamo che non è così.
Intorno a questo carino personaggio dei fumetti resta comunque un’aura di mistero, tante le leggende metropolitane che sono state diffuse in merito alla sua nascita, dicerie mai smentite né confermate.
Bambina malata di cancro alla gola o gattina senza bocca? Nessuna delle due. Le uniche notizie ufficiali sono che Hello Kitty è nata il 1 novembre 1974 nei sobborghi di Londra. Non è un gatto, ma possiede un gatto.
Alta come cinque mele e pesante quanto tre, è una bambina antropomorfa, non certo un felino, è brillante e con un cuore d’oro.
Ama cucinare biscotti e suonare il piano, sogna in futuro di diventare pianista o forse anche poetessa. È portata per la musica e l’inglese e ha un debole per la torta di mele della mamma Mary White. Hello Kitty ha una sorella gemella Mimmy che è anche la sua migliore amica. Tra i suoi hobby c’è appunto quello di fare sempre nuove amicizie perché, come ama ripetere: “gli amici non sono mai troppi”.
Hello kitty ha anche un fidanzatino, Daniel Starr, che ama fotografare animali e sogna di diventare un cameraman.
Hello Kitty è solo uno, forse il più famoso tra i personaggi di Sanrio, azienda giapponese che vanta un portfolio di oltre 400 protagonisti dei fumetti. Da quasi 60 anni, con i suoi prodotti crea sorrisi, perché come recita il suo motto ‘piccolo dono, grande sorriso’.
“A Sanrio – dicono sul sito ufficiale – crediamo che un regalo sia più di un semplice regalo. Piuttosto, un dono è un modo per esprimere i nostri sentimenti sinceri nei confronti degli altri. Questa filosofia guida tutte le nostre attività, dal progetto di un set di cartoleria a quello di un negozio al dettaglio o una serie televisiva animata.
Hello Kitty è anche protagonista di cartoni animati dedicati ai bambini, l’amicizia è il valore chiave in tutte le serie. I racconti catapultano gli spettatori in un mondo incantato. Tutte le storie trasmettono principi positivi: generosità, gentilezza, gioia di vivere e amore per la famiglia.
Dall’alto valore didattico, questi film di animazione insegnano ai più piccoli come interagire e comportarsi con gli altri. Nel 2008 è apparsa, in Italia, anche un’edizione 3D, che ha messo in luce tecniche di animazione e grafica avanzatissime.
Comparsa in un film animato per la prima volta nel 1977, Hello Kitty era in versione cameo.
Perché diventi protagonista di un cartone bisognerà attendere il 1987. Da allora in poi, in Giappone, sono state realizzate decine e decine di film ispirate ad altre fiabe famose e numerose serie, a sfondo educativo e non solo.