A prescindere dal settore in cui si operi, il mercato aziendale, oggi, si presenta ampio, competitivo e in costante evoluzione. Questo, non significa porre un’attenzione in più nei confronti dei prodotti venduti o dei servizi erogati, né tanto meno riservare trattamenti speciali soltanto alla clientela. Oggi, un’azienda forte si prende cura del suo cuore pulsante: i dipendenti.
Uno dei modi migliori per istituire un brand efficace è quello di lasciare un ricordo nei collaboratori, nei consumatori e in tutti coloro con cui si intrattengono rapporti di tipo lavorativo. Sono diversi i metodi con cui è possibile seguire questa strategia. Che si tratti di eventi o attività mirate, quel che riesce a rimanere maggiormente impresso in chiunque sono i gadget aziendali.
La scelta quando si tratta di gadget aziendali è molto ampia: dalle penne alle chiavette USB personalizzate, fino ad arrivare alle scelte più originali e, sicuramente, d’impatto. In questa guida, scopriremo tutto ciò che c’è da sapere su questo interessante modo di fare marketing.
Gadget aziendali, a chi sono rivolti?
Rispondere a questa domanda è molto semplice. I gadget aziendali sono rivolti a tutti coloro che entrino in contatto con l’azienda e con cui si desidera portare avanti un buon rapporto. Generalmente, infatti, questi accessori di design presentano i loghi e i colori della company. Ovviamente, però, bisognerà fare alcune differenze. A seconda degli stakeholder con cui si interagisce, infatti, si dovrà valutare una tipologia di gadget differente.
Ai clienti, ad esempio, dovrebbero essere destinati oggetti dalla produzione economica, in grado di mettere l’azienda in risalto per l’attenzione avuta nel fornire un oggetto in più all’ordine, qualcosa che i competitor, forse, non avrebbero fatto. Per dipendenti, fornitori e collaboratori, invece, i gadget cambiano, poiché dovranno stimolare la loro curiosità e renderli più propensi a portare avanti la loro relazione con la compagnia.
Nel primo caso, quindi, i gadget aziendali da destinare ai clienti oscilla tra i portachiavi, le penne o matite e gli sticker da inserire negli ordini. Quando, invece, questi prendono parte ad un evento aziendale, sarà bene optare per gadget tech o, per le aziende impegnate nel settore B2B, selezionare oggetti più esclusivi e di qualità maggiore.
I gadget per i fornitori sono molto simili a quelli destinati ai clienti, mentre per quanto riguarda lo staff, questi oggetti ricopriranno un ruolo molto importante per rafforzare il team building, richiedendo, dunque, una maggiore attenzione nei confronti della personalizzazione e della conoscenza delle esigenze dei vari dipendenti della compagnia.
Le migliori idee regalo
Generalmente, quando si pensa ai gadget aziendali ci si comincia a perdere nella mole di offerte proposte dalle agenzie dedicate. Per questa ragione, come quando si consulta una guida casino online, la scelta migliore è quella di rivolgersi a esperti di settore o agenzie dedicate. Comunque, generalmente, si opta per gli articoli di cancelleria; poiché più economici e sempre funzionali. Penne e agende su tutti, fino ad arrivare a cappellini, shopper e penne USB, tra le altre. L’importante è che un gadget del genere non venga dimenticato col tempo, mantenendo la sua utilità sul lungo periodo.
Per quanto riguarda le tattiche di team building, invece, usualmente si scelgono gadget originali o, comunque, soluzioni più divertenti rispetto a quelle pensate per fornitori e clienti. Caricatori wireless, tazze a tema, berretti, tovagliette, kit da cocktail o accessori per la casa sono solo alcuni dei tipi di gadget su cui si può ripiegare quando si fa team building.
Questo, accompagnato ad eventi mirati alla crescita delle relazioni interpersonali e ad iniziative di branding efficaci, nelle strategie rivolte ai clienti, aiuterà l’azienda a crescere e a rimanere competitiva in un mercato che, come detto, muta quotidianamente e, giorno dopo giorno, necessita di aggiornamenti sempre diversi, sotto i punti di vista più disparati.