La montagna è uno dei luoghi perfetti per una vacanza, sia durante gli inverni rigidi, che durante le estati più miti.
È una località che nonostante tutto conserva sempre il suo fascino di luogo sicuro, confortevole, con le sue piccole abitazioni in legno scuro e le sue luci calde che rischiarano le stradine di paese.
Un tratto tipico degli ambienti di montagna è l’arredamento delle abitazioni, siano esse private, luoghi pubblici d’incontro come alberghi e ristoranti, o luoghi più tipici della zona, come baite e chalet. In questo articolo si intende trattare proprio di questo, e in particolar modo ci si propone di offrire consigli su come arredare casa a chiunque abbia un’abitazione in montagna e voglia curarla con attenzione invece di riempirla di.
In ogni caso l’arredamento montano è estremamente riconoscibile, fatto di quel calore e di quei colori caldi che riprendono il legno stesso delle foreste circostanti. mobili anonimi.
Montagna, mare, città o campagna: dovunque si trovi quest’abitazione da arredare, lo scopo primario del suo proprietario è sicuramente quello di rendere lo spazio personale, di renderlo proprio. Il primo obiettivo è quindi questo: rendere le stanze personali, riempirle di ricordi e oggetti che esprimono qualcosa riguardo chi le abita.
Il primo consiglio è uno dei più scontati, ma proprio per questo sempre valido: riempire lo spazio di fotografie. Rivedere i propri cari, o alcuni momenti della propria vita stampati e incorniciati e appesi per casa è un ottimo modo per personalizzare e scaldare lo spazio. Si possono posizionare questi ricordi su una parete, sul tavolino in soggiorno, o sul comodino in camera da letto, e immediatamente si sentirà la casa come propria e propria soltanto.
Un’abitazione è un luogo che si dovrebbe amare e l’arredamento è il mezzo più giusto per raggiungere tale scopo.
Per affezionarsi alla propria casa dunque, si potrebbe chiedere ad amici e conoscenti se hanno qualche oggetto o pezzo d’arredo di cui vogliono liberarsi, e invece di sbarazzarsene potrebbero farne dono alla vostra nuova abitazione, che pian piano si va a riempire in questo modo di oggetti originali. Ovviamente bisogna fare attenzione a non lasciarsi prendere la mano e accettare cianfrusaglie inutili, ma se questa ricerca porta dei frutti –fossero anche pochi, uno o due oggetti o mobili,- la nuova abitazione ne gioverà sicuramente.
Passando agli arredi specificatamente pensati per le abitazioni di montagna, si può sicuramente menzionare il tipico camino a muro, presente in ogni casa da sogno. In ogni baita, chalet e rifugio ad alta quota che si rispetti c’è un camino a muro, uno di quelli realizzati in pietra e legno, con una cappa imponente attorno alla quale poggiare piccoli oggetti e ricordi che scaldano quasi quanto il fuoco che scoppietta.
Essendo il camino a muro un elemento strutturale, più che di semplice arredo, può risultare difficile modificare il progetto di una stanza dell’abitazione per inserirvelo. A questa difficoltà si può facilmente rimediare con una –o perché no, più di una,- stufa. Le stufe hanno la stessa funzione del camino, ma sono meno ingombranti negli spazi, e si può scegliere se puntare su una tradizionale a legna, una elettrica o una a gas. Se si vuole rimanere nel ramo più tipico e dare un aspetto tradizionale alla propria abitazione si può acquistare una stufa in ghisa: questo singolo elemento avvalorerà l’aspetto dell’intera stanza in cui è inserita –il soggiorno o la cucina,- dandole un aspetto tipicamente montano.
Nelle camere da letto dovrebbe farla da padrone il legno: scuro o chiaro, a seconda del tipo di alberi che crescono nella zona –così da spendere anche meno nell’acquisto degli arredi. Per dare un’atmosfera confortevole a tutta la stanza, l’ideale sarebbe un parquet e le pareti in legno, nel caso si trattasse di uno chalet. Nel caso in cui invece la casa sia di mattoni, pietra, o altro, il legno si può tranquillamente inserire negli arredi: nei letti, prima di tutto, che avranno una grande testiera decorata in modo più o meno ricco a seconda del gusto.
Dopodiché, anche i mobili potrebbero essere dello stesso legno del letto: l’armadio, la scrivania, le sedie e i comodini. Il tutto può essere corredato da tessuti decorati con la stessa fantasia, magari a quadri bianchi e rossi per un aspetto simil-Tirolese, o con altre fantasie più moderne. Tali tessuti comprenderanno le lenzuola e le federe dei letti, ma anche i cuscini sulle sedie, e saranno in tono con le tende, solitamente pesanti per non far passare la luce e proteggere dal freddo. Non può poi mancare almeno un tappeto, di fantasia geometrica, oppure uno di quelli a pelo lungo, ad imitare le pelli d’orso –assicurandosi che sia pelo sintetico e non vero.
La cucina è il regno della tradizione, che sarà dunque ripresa anche negli elementi d’arredo. È l’unico ambiente dell’abitazione dove il legno può lasciare spazio a materiali che conferiscano un aspetto più moderno, per esempio sulle piastre e sul pianale da cucina. Il tavolo con le sue sedute e la credenza possono essere in legno, ma l’angolo cottura sarà in marmo, con un grande forno inserito sotto al ripiano dei fornelli, per preparare tutte le prelibatezze tipiche della montagna.
Un elemento che solitamente si trova poco nelle case di città ed è invece più consueto nelle abitazioni di montagna è la panca attorno al tavolo. Se la tavola si trova vicino a una parete, si può inserire una panca –anche questa in legno,- che percorre la lunghezza della parete, e completare il tutto con delle sedie dal lato opposto. In questo modo si inserisce un elemento unico in un contesto del tutto appropriato.
La zona living di un’abitazione di montagna dovrebbe essere luminosa, spaziosa e ricca di comfort. Non possono mancare un divano ampio e morbido nel quale sprofondare per riposarsi dopo una lunga passeggiata o una giornata passata sulle piste da sci, né tanto meno una poltrona con pouf coordinato nel quale sistemare per leggere un libro o rilassarsi di fronte alla televisione.Il camino a legna menzionato precedentemente si troverà probabilmente in questa stanza e aiuterà a rilassarsi davanti al calore e al rumore della legna scoppiettante che fa da sottofondo.
Il soggiorno è un ottimo ambiente in cui inserire mobili acquistati in zona: in questo modo si sostengono i piccoli artigiani indipendenti aggiungendo allo stesso tempo un tocco più ricercato all’abitazione. Una libreria può sicuramente fare comodo, in parte riempita di libri e riviste, in parte decorata con piccoli soprammobili acquistati nel corso degli anni, che riportano vari ricordi piacevoli alla mente. Un piccolo tavolino da caffè è perfetto se posizionato tra il divano e la poltrona, così da poter accogliere riviste e libri, ma anche le bevande calde che si offrono agli ospiti o si gustano in solitudine in compagnia di una buona lettura.
La casa di montagna è uno spazio personale e prezioso, dove passare le vacanze o i week-end, dove riprendersi dalla routine lavorativa. Con un po’ d’attenzione e cura per i dettagli può diventare un luogo sicuro nel quale rilassarsi e ricaricarsi dalla vita di tutti i giorni.